Quando rivolgersi a uno psicologo?
Non c’è un tempo giusto per rivolgersi a un professionista della salute mentale. Siamo esseri umani, tanto potenti quanto complessi, fragili e vulnerabili.
Esistono dei momenti, delle situazioni, delle fatiche troppo pesanti da poter essere affrontate ed elaborate da soli. E’ quello il momento in cui è necessario chiedere aiuto, per comprendere meglio i propri vissuti, le proprie emozioni e raggiungere un nuovo equilibrio e benessere.
Sostegno psicologico adulti e giovani adulti
Effettuo percorsi finalizzati a ritrovare il sereno
Mi occupo di:
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- – la gestione delle emozioni negative (rabbia, tristezza, frustrazione, vergogna, senso di colpa)
- – sintomi depressivi (disturbi del sonno e pensieri rimuginanti) e ansiosi (attacchi di panico, ansia generalizzata e ansia da prestazione);
- – la gestione delle condizioni croniche che impattano sulla salute fisica
- – superamento di lutti (perdita di una persona cara oppure della fine di una relazione)
- – la gestione di una dipendenza (da sostanze oppure affettiva)
- – l’ assertività (offro percorsi ad hoc per migliorare le competenze relazionali, incrementare l’autostima e la realizzazione personale)
- – la ricerca della propria identità (il mio studio è LGBTQA+ friendly)
- – l’ orientamento scolastico e professionale (per comprendere quali risorse interne possono essere messe in campo per il futuro)
- – rapporto con il proprio corpo e con il cibo
- – Valutazione neurodivergenze – ADHD- nell’adulto
Sostegno psicologico
adolescenti
L’adolescenza è la fase in cui l’individuo cerca la propria identità. Questa ricerca a volte è tormentata e difficoltosa, è dirompente e faticosa.
Il mio lavoro con gli adolescenti consiste nell’accompagnamento e nella definizione della propria individualità, superando i momenti di scontro e le fatiche che si manifestano soprattutto in famiglia e a scuola. Le tematiche maggiormente ricorrenti sono:
- – ritiro sociale e chiusura in sè stessi;
- – dipendenza da internet o da sostanze;
- – difficoltà a comprendere ed esprimere le emozioni;
- – difficoltà con il proprio corpo e con il cibo
Sostegno psicologico bambini e famiglie
Quando a non star bene è un bambino è tutta la famiglia che entra in crisi. La crescita di un bambino è un percorso che coinvolge tutta la famiglia ed vede cambiamenti costanti dal punto di vista comportamentale, fisico, affettivo ed emotivo.
Possiamo elaborare insieme, tramite percorsi di alfabetizzazione emotiva, le piccoli grandi sfide del cammino di un bambino come:
- – separazioni e allontanamenti tra genitori
- – l’inizio della scuola
- – il confronto con i pari
- – la nascita di un fratellino
- – difficoltà scolastiche e comportamentali
- – episodi di bullismo
- – lutti
“Si usano gli specchi per guardarsi il viso e si usa la psicoterapia per guardarsi l’anima”
-G.B. Shaw